Viaggiando in autobus dai una mano alla natura

Viaggiando in autobus dai una mano alla naturaPrendere l’autobus è uno dei modi più eco-friendly di viaggiare. Secondo i recenti dati del UBA tedesco (un’agenzia federale dell’ambiente) i viaggiatori che optano per l’autobus sono responsabili solo di 32 grammi di CO2 per chilometro, mentre il treno in media è responsabile per 41 grammi. Entrambi i mezzi possono essere considerati modi abbastanza ecologici per viaggiare, rispetto all’utilizzo dell’auto (142 grammi di CO2 / km) o al prendere l’aereo (211 grammi di CO2 / km). In ogni caso, se vuoi fare ancora di più per aiutare l’ambiente e la società, ci sono un sacco di opzioni!

La compagnia d’autobus a lunga percorrenza e leader del mercato tedesco FlixBus, per esempio, consente ai clienti di optare per un cosiddetto contributo “carbon offset” al momento della prenotazione di un biglietto. I viaggiatori decidono di pagare una piccola tassa supplementare, che è di solito di pochi centesimi, al fine di compensare la CO2 che provocano andando da qualche parte. In questo modo il tuo viaggio è fondamentalmente “carbon neutral” perchè stai compensando per l’inquinamento causato dal viaggio.

Viaggiando in autobus dai una mano alla naturaOgni anno, il denaro viene destinato ad un progetto diverso che aiuta l’ambiente: ogni contributo riscosso nel 2016 andrà a beneficio di chi si occupa della costruzione e della manutenzione di turbine eoliche sull’isola caraibica di Aruba. In Germania, mercato di riferimento dell’azienda, i clienti hanno in realtà la possibilità di votare per un progetto a loro scelta. Il denaro quindi è stato destinato ad un progetto con base in Germania, chiamato Foodsharing, ai cui membri viene donato il cibo che è ancora buono da mangiare, ma non più vendibile nei supermercati locali. La frutta e la verdura viene poi portata in rifugi per senzatetto e ad altre istituzioni sociali.

In Italia sono ancora poche le compagnie che si stanno sensibilizzando alla tematica ambientale. Per esempio la regione Emilia-Romagna vuole, fino al 2020, sostituire i suoi autobus con autobus a “low carbon economy”. Già la Baltour, grande compagnia italiana di autobus, è da quest’anno la prima società italiana ad avere il certificato con il bilancio sociale, documento di sostenibilità ambientale.
 

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