Il tuo autobus è in ritardo o addirittura cancellato? Il tuo bagaglio si è perso durante il viaggio? L’aria condizionata o il bagno non funzionavano? Molte cose possono andare storte durante un viaggio in autobus. Ma spesso puoi far valere i tuoi diritti di passeggero. Di seguito ti spieghiamo come funziona e cosa devi tenere presente.
Quali sono i diritti da passeggero?
Non importa se sia per affari, per visitare le città o per una vacanza al mare – gli italiani amano viaggiare. Anche se la maggior parte dei viaggi si svolge di solito senza difficoltà, alle volte capitano degli imprevvisti. Ritardi, coincidenze perse e bagagli smarriti sono tra le problematiche più fastidiose. In questi casi conviene conoscere i propri diritti ed essere informati tramite i punti di riferimento competenti. Che si tratti di un viaggio in aereo, in treno o in autobus, ci sono leggi e regolamenti che disciplinano esattamente quando i viaggiatori hanno diritto ad un risarcimento e di quale genere.
Panoramica dei diritti dei passeggeri
Su CheckMyBus trovi tutto ciò che devi sapere sui tuoi diritti come passeggero. Ti informiamo su quale risarcimento ti spetta per i ritardi, per quali gruppi di persone sono stabilite riduzioni per legge e cosa succede se il bagaglio viene danneggiato.
Così puoi far valere i tuoi diritti
I diritti dei passeggeri di solito seguono precisi regolamenti stabiliti dell’Unione Europea. Spesso questi rappresentano tuttavia solo una base di riferimento o una raccomandazione, per cui i singoli paesi sono tenuti a definire, per se stessi, le disposizioni in maniera ancora più precisa. È sempre bene, prima di partire, informarsi sulle condizioni del traffico e su ritardi e cancellazioni come anche, se si viaggia all’estero, sui diritti che vengono applicati nel luogo di vacanza che non sempre corrispondono a quelli del proprio paese.
Non è tuttavia sufficiente conoscere i propri diritti come passeggero, ma si deve anche capire come ottenere un risarcimento in caso di cancellazione, ritardo o sciopero, non importa con quale mezzo si sia deciso di viaggiare. Il treno, ad esempio, è uno dei mezzi di trasporto più a rischio di ritardi, scioperi, cancellazioni. In caso un treno accumuli un ritardo superiore ai 60 minuti, la compagnia ferroviaria offre il rimborso completo del biglietto o della parte di viaggio non ancora effettuato. Il passeggero può anche decidere di continuare il viaggio con mezzi sostitutivi offerti dalla compagnia ferroviaria. Per i rimborsi ti basterà compilare un modulo online di Trenitalia o contattare il servizio clienti di Italo. Dovresti ricevere una risposta entro 30 giorni dall’invio della richiesta.