Chi viaggia spesso avrà messo sicuramente a confronto su CheckMyBus i diversi mezzi di trasporto. Fino a pochi giorni fa in Spagna la scelta era però limitata in quanto il car sharing era sotto accusa per concorrenza sleale. La Confebùs (confederazione spagnola e associazione delle compagnie d’autobus) aveva accusato BlaBlaCar circa un anno fa di concorrenza sleale. I giudici spagnoli hanno adesso respinto le accuse, confermando che il passaggio in auto rappresenta un mezzo di trasporto passeggeri ufficiale.
La Confebùs accusò la piattaforma carpooling BlaBlaCar, attiva dal 2009 in Spagna, di operare in modo sleale nei confronti delle aziende di autobus. Secondo la Confebùs l’azienda si sarebbe comportata come una società di trasporto, senza avere però le autorizzazioni necessarie. I giudici spagnoli hanno però respinto le accuse, confermando che il passaggio in auto rappresenta un mezzo di trasporto ufficiale.
BlaBlaCar: più di 35 milioni di utenti in oltre 22 Paesi
Secondo il giudice BlaBlaCar non rappresenta una concorrenza alle autolinee, in quanto offre semplicemente una piattaforma presso la quale ci si mette in contatto per viaggiare insieme e dividere le spese.
In ogni caso Confebùs ha deciso di presentare ricorso contro la sentenza.
La situazione del car sharing in Italia
In Italia il viaggiare in auto con altre persone (sconosciute) è ancora in fase di partenza, ma si registrano sempre più richieste. Sono soprattutto i pendolari che optano per il car sharing. Secondo TRASPOL del Politecnico di Milano le distanze medie di spostamento sarebbero di circa 300 km, più frequenti al nord che nel resto d’Italia. Il maggior numero di viaggi avverrebbe di venerdì.
Ovviamente il passaggio in auto non lo si può paragonare ad un viaggio in autobus. Il viaggio in auto può essere molto interessante e simpatico, ma di certo non potrà offrire i servizi presenti a bordo di un autobus. È una scelta personale, ma allo stesso tempo rappresenta anche una scelta di comfort. Gli autobus di oggi offrono molti optional che vanno dal servizio a bordo incluso – all’accesso Wi-Fi durante il viaggio.
 |
Condividi questo post:
